Il nostro piede sa tutto. Conosce ogni cosa di noi e se potesse parlare avrebbe così tanto da dire che non basterebbe una vita intera per ascoltarlo! Il nostro piede siamo noi. Su di esso è riflessa ogni parte del nostro corpo e le relative sensazioni, comprese gioie e dolori.
In una prospettiva di trattamento olistico, la riflessologia plantare gioca un ruolo importante: ogni aspetto della vita di una persona influisce sul suo benessere e sulla sua salute e riequilibrando le disarmonie si stimola l'autoguarigione dell'organismo, ovunque si agisca.
Già nel civilissimo antico Egitto si praticava la riflessologia e la "Tomba dei medici", a Saqqara (2330 a.C. circa) ne è una prova.
"Non farmi male" dice il cliente, "Quando avrò finito benedirai il mio nome", risponde il terapeuta
Massaggiare i piedi è impegno, concentrazione e passione, è attenzione all'altro, cura, calore ed energia.
Farsi massaggiare i piedi è un'esperienza ricca e complessa: è rilassamento e tensione, è sogno e risveglio, è calore e brividi, è piacevolezza e dolore.
Esiste un punto che mi piace da morire: nella mia scuola lo chiamano "punto dell'Energia Spumeggiante". Un collegamento diretto con il risveglio dei sensi, che stimola il riattivarsi dell'energia e prepara il cliente alla conclusione del trattamento. Toccare e stimolare questo punto dice al piede: "Ora ci salutiamo, vai e cammina per il mondo, le esperienze sono varie e la strada da fare è ancora lunga e ricca".