Congresso di Psicoterapia: 4 giorni a Roma, 3800 psicologhe (e anche qualche raro psicologo), seminari, workshop, incontri in plenaria con Babbo Natale e Fonzie invecchiato, sogni raccontati e sogni interpretati, napoletani amanti del ritmo, drammautogeni, bioenergetici, sistemici...e un unico grande insegnamento: è la qualità della relazione tra due persone che ha il potere di promuovere il cambiamento e favorire la crescita e lo sviluppo delle potenzialità. Al di là delle tecniche elettive, dei guru più o meno inquietanti, delle diagnosi etichettanti e di tutte le mille ricerche sulle neuroscienze,.. quello che conta è la relazione tra due persone. In questo caso, tra cliente e terapeuta...ma, forse, un po' in tutta la vita. La sintonizzazione tra le due menti crea un legame anche tra i due cuori, tanto che la diade può considerarsi qualcosa di più della semplice somma dei due individui. Bellissima e potente consapevolezza! "Servono due persone per farne una"..in ogni momento della vita.
mercoledì 28 settembre 2011
mercoledì 14 settembre 2011
Parlo con le piante
Da oggi ho iniziato a parlare con le mie piante. Conversazioni interessanti! O meglio, io dico cose interessanti, la pianta non risponde ovviamente, è una pianta!! La mia amica Sara dice che parlare alle piante è parte fondamentale di un loro efficace processo di crescita...cioè..in realtà non ha usato questi paroloni altolocati, Sara è un'amica semplice, come un sorso d'acqua fresca di montagna, però il succo del suo discorso era questo. In un solo pomeriggio a casa mia ha rivoluzionato il "parco piante": luce, acqua, travasi, innesti, chiacchiere, buona compagnia e attenzioni queste sono le istruzioni che mi ha lasciato. Cose ovvie, direte voi.. per me non lo sono affatto! Mi ci devo mettere d'impegno, come con l'omeopatia, goccia dopo goccia, con costanza e affetto... altrimenti qui va tutto a rotoli: piante grasse annegate e orchidee in sciopero! Quindi nuove regole e nuove conversazioni d'ora in poi in casa mia! La vera prova del 9 sarà la piantina di basilico che mia mamma stamattina ha trionfalmente portato a casa mia affinchè le facessi da plant-sitter in sua assenza. E' così verde, rigogliosa e fiera di sè...ce la farò? Di cosa si parla con una piantina di basilico??
mercoledì 7 settembre 2011
Come as you are!
Vieni e accomodati per quello che sei. In questa casa, con me, puoi essere semplicemente te stesso, perchè anch'io lo sarò. E ci faranno compagnia i nostri modi di essere, i nostri limiti e anche le nostre doti! E mentre scrivo queste parole mi suona nelle orecchie non la ben nota canzone dei Nirvana, ma la musica calda e avvolgente di una canzone che ultimamente accompagna i miei viaggi in macchina con la radio accesa e i miei momenti di musica casalinga:
Traducendo il testo, si legge:
Essere il capitano di questo mondo
Poter correre senza frontiere
Vivere un anno in un secondo
Non rincorrere sogni inutili
Incantarmi con un libro
Che parli della vanità
E quando mentire sarà necessario
Poter dire la verità
Shimbalaiê, quando vedo il sole che bacia il mare
Shimbalaiê, ogni giorno, quando lui va a riposare
venerdì 2 settembre 2011
Piccoli progetti crescono
I sogni vanno coltivati, così come le piantine e i fiori, con pazienza e devozione. E i progetti fanno parte dei sogni, diventandone spesso parziale o totale realizzazione. A differenza dei sogni, i progetti prevedono una consapevole ricognizione delle risorse, una grande attenzione ai particolari, un concreto impiego di energie... e spesso un notevole sforzo realizzativo. I progetti crescono, evolvono, si modificano in divenire, assecondando nuove intuizioni e cambiamenti di rotta; i progetti spesso tolgono il sonno, ma fanno tornare la voglia di alzarsi ogni mattina; stravolgono la routine, ma rendono uniche le giornate; i progetti sono creature ingombranti e totalizzanti, distraggono e pretendono attenzione; i progetti uniscono e dividono, sanno cambiare il sapore di un incontro e fanno fatica a mettersi da parte. Ho imparato che progettare fa parte della vita, ma alcuni progetti risiedono nel cuore e questo li rende speciali... e le energie spese per loro sono energie che alimentano circoli virtuosi.
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